Blurring make up: un’idea di bellezza ereditata dai social
Dopo l’eliminazione dei filtri da parte dei social di Meta, il trucco diventa il nuovo strumento per portare anche nella vita reale la perfezione irreale garantita dal mondo digitale.
Cos’è il trucco blurring
Viso levigato e ringiovanito, imperfezioni sparite, pori e rughe nascosti,
autostima risollevata: sono questi gli obiettivi del blurring make-up (o trucco
blur), uno stile di make up che punta a riprodurre gli “effetti speciali” dei
social e a garantire un aspetto dalla perfezione irreale anche fuori dal web.
Per riuscirci prescrive l’utilizzo di prodotti ad hoc pensati per minimizzare
l’aspetto di pori dilatati, linee sottili e imperfezioni, donando un effetto
soft-focus alla pelle.
La conseguenza della “skin dismorfia”
L’affermazione del blurring make-up è conseguenza della cosiddetta skin
dismorfia (o Snapchat dysmorphia o Zoom dysmorphia), cioè dell’abuso dei filtri
sui social che portano a dimenticarsi il reale aspetto del proprio viso e a
desiderare una perfezione irreale, eterea e irraggiungibile. Il risultato è
quello di pretendere di vedersi la pelle liscia, priva di pori e qualsivoglia
texture o imperfezione anche nella vita reale, grazie all’utilizzo di prodotti
ad hoc.
Cosmetici studiati per ogni esigenza
L’obiettivo di questa nuova forma di make up non è solo quella di “coprire” le
imperfezioni, bensì quella di levigare la texture del viso e ad armonizzare
l’incarnato grazie a cosmetici che sono in grado di sublimare la pelle. Per
questo non ci si limita al semplice utilizzo del primer, ma si ricorre anche a
fondotinta specifici, ciprie, blush, illuminanti e lip tint che creano un look
morbido e un effetto “sfocato”, quasi “offuscato” (o blurry).
Obiettivo “sfocare” e “illuminare”
La tipologia di trucchi blur si basa su formule che contengono
principalmente siliconi che creano una barriera liscia sulla pelle, riempiendo
i pori e le linee sottili, microsfere di polveri micronizzate che creano
l’effetto sfocato, polimeri elastici che migliorano durata e performance,
filtri ottici e agenti idratanti e nutrienti, come glicerina, acido ialuronico
e burri vegetali.
Il make up “soft focus” invece, mira a creare un effetto ottico che fa sparire
rughe e imperfezioni grazie al modo in cui il cosmetico riflette la luce e crea
un effetto diffuso e luminoso, orientato alla morbidezza generale.
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