La Fondazione Levi ospita un incontro aperto al pubblico dedicato al compositore Bruno Maderna, tra i padri italiani della musica elettronica
Fin
dai suoi esordi come bambino prodigio, Bruno Maderna si confronta con gli
ambienti radiofonici della prima EIAR (divenuta poi RAI) e, nel corso della sua
carriera, si interfaccia con realtà radiotelevisive, cinematografiche e
teatrali, arricchendo il panorama delle musiche d’uso e funzionali anche grazie
alle sperimentazioni condotte in parallelo nel campo della musica elettronica. Il
Gruppo di Studi si concentra sull’analisi, rilettura e approfondimento di varie
esperienze realizzate dal compositore nell’ambito del cinema e del documentario
(d’arte e industriale), negli ambienti radiotelevisivi italiani ed esteri, e
nell’area propria a produzioni audiovisive sperimentali e teatrali.
Questo
appuntamento rappresenta anche un’occasione per la Fondazione Levi di guardare
ai risultati raggiunti quest’anno, tra cui 75 incontri, tra seminari, webinar,
concerti e convegni, 38 collaborazioni attive e 26 università coinvolte.
Il Gruppo
di Studi apre le porte a collaborazioni con istituzioni nazionali e internazionali,
quali la Fondazione Paul Sacher di Basilea, l’Archivio Storico Ricordi e la NoMus
di Milano. “Nel corso dell’anno – afferma la coordinatrice scientifica
del Gruppo, Angela Ida De Benedictis – si sono svolte alcune tappe
preliminari dedicate ad argomenti specifici. Questo incontro del 15-16 dicembre
segna invece un primo approdo a una discussione aperta con il pubblico, un
importante momento di confronto in cui i partecipanti del gruppo di studio
potranno presentare i risultati delle proprie ricerche e ricevere riscontri
utili per avanzare insieme verso le successive tappe che ci attendono. Sempre
in prospettiva futura, tra gli obiettivi di questo appuntamento vi è anche
l’individuazione di nuove strategie di ricerca e l’eventuale apertura verso
nuovi modi di interpretare e studiare opere specificamente multimediali”.
La discussione
sarà alimentata dalla presenza di discussant esterni (Iacopo Bedogni, Gabriele Bonomo, Oreste Bossini, Emilio
Sala), chiamati a dare un apporto critico e costruttivo e a stimolare eventuali
riflessioni collaterali.
Le tre
sessioni che articolano l’incontro sono arricchite da altrettanti momenti di
approfondimento posti in chiusura delle due giornate di studi. Tra questi, venerdì
15 dicembre alla Casa del Cinema, in collaborazione con Circuito Cinema
Venezia, sono previste proiezioni di film e documentari d’arte con musica di
Bruno Maderna.
Ideazione
e coordinazione scientifica: Angela Ida De Benedictis (Fondazione Paul Sacher).
Referenti
Istituzionali: Roberto Calabretto (Fondazione Ugo e Olga Levi); Angela Ida De
Benedictis (Fondazione Paul Sacher); Pierluigi Ledda (Archivio Storico
Ricordi); Maria Maddalena Novati (NoMus).
Gruppo
di Studi: Barbara Babić (Università di Lipsia); Diego Cavallotti (Università degli
studi di Cagliari); Alessandro Cecchi (Università di Pisa); Michele Chiappini
(Centro Studi Luciano Berio); Maurizio Corbella (Università degli studi di
Milano); Leo Izzo (Università di Udine); Vincenzina Caterina Ottomano
(Università Ca’ Foscari di Venezia); Veniero Rizzardi (Fondazione Archivio
Luigi Nono); Nicola Scaldaferri (Università degli studi di Milano); Benedetta
Zucconi (Università degli studi di Cagliari).
Programma
15 dicembre
-14h30-19h30: Fondazione
Ugo e Olga Levi
-14h30: Saluti
istituzionali di Davide Croff e Giorgio Busetto
-14h50:
Produzione e
conservazione: interazioni archivistiche e metodologiche
Prolusione di
Angela Ida De Benedictis, con Pierluigi Ledda e Maria Maddalena Novati
15h20-18h45:
Sessione I
Trasmigrazioni
sonore tra sistemi produttivi e contesti creativi:
Film e Documentari
tra committenza e sperimentazione
-15h20:
Introduzione di
Roberto Calabretto
-15h50-16h55
Panel 1:
Film a soggetto e
cortometraggi con musica d’autore
Interventi di
Maurizio Corbella e Leo Izzo
-17h05-18h10
Panel 2:
Film e documentari
industriali
Interventi di
Alessandro Cecchi e Diego Cavallotti
-18h15-18h45:
Dibattito sulle due
sessioni con discussant esterni e interni
-19h00-19h30:
Hors-d’œuvre I
Solchi, riscritture
e giri (a vuoto)... Kurt Weill tra radio, scene e incisioni discografiche
Intorno ad alcuni
progetti di riedizione (Edizioni Ricordi) ed edizioni postume (Suvini Zerboni)
Con Leo Izzo, Pierluigi Ledda, Veniero Rizzardi,
Benedetta Zucconi et al.
-20h30, Casa del
Cinema
Oltre Maderna:
Sperimentazioni audiovisive senza margini
Proiezioni e presentazioni
di video e documentari con musica di Bruno Maderna
Introduzione di
Roberto Calabretto e Angela Ida De Benedictis
16 dicembre
-9h30-20h00, Fondazione Ugo e Olga Levi
-9h30-12h30:
Sessione II
Oltre l’ascolto,
oltre la vista, oltre la scena: verso una multimedialità espansa
Sessione aperta con
interventi di Angela Ida De Benedictis, Michele Chiappini, Leo Izzo, Maria
Maddalena Novati, Vincenzina Caterina Ottomano
-9h30-10h35
Panel 1:
Sperimentazione
negli ambienti radiotelevisivi: Italia vs Olanda
-10h50-11h55
Panel 2:
Forme di
collaborazione per scene diverse: focus Olanda
-12h00-12h30:
Dibattito sulle due
sessioni con discussant esterni e interni
-14h30-17h30:
Sessione III
Riletture oltre i
margini: spazi immaginari, drammaturgie della memoria e varianti interpretative
-14h30-15h35
Panel 1:
Stratificazioni e
reinvenzioni: tra recuperi, riletture e rimediazioni (non) d’autore
Interventi di
Barbara Babić e Benedetta Zucconi
-15h50-16h55
Panel 2:
Installazioni
(meta)musicali e spazio come deposito sonoro del vissuto
Interventi di
Veniero Rizzardi e Nicola Scaldaferri
-17h00-17h30:
Dibattito sulle due
sessioni con discussant esterni e interni
-17h45-18h30
Dibattito
conclusivo
Maderna e l’impiego
dei media (prospettive di studio e ricerca)
Riflessione finale
aperta e valutazione di orizzonti di ricerca futuri
-19h00-20h00:
Hors-d’œuvre II
“Riattivazione” installativa
di Tempo libero, a cura di Veniero Rizzardi
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