Valeria Zane alla direzione della Fondazione Ugo e Olga Levi

 



 Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Ugo e Olga Levi, presieduto da Davide Croff, riunito lo scorso 24 settembre ha deliberato la nomina di Valeria Zane alla direzione dell’Istituto con decorrenza dal 1 Gennaio 2026.

 

Il Presidente della Fondazione Ugo e Olga Levi, dr Davide Croff ha così commentato la nomina della dott.ssa Valeria Zane: «La Fondazione Ugo e Olga Levi dopo molti anni di intenso e proficuo lavoro che ha visto collaborare il Consiglio di Amministrazione, la Direzione e il personale tutto, si appresta ad avvicendare il suo Direttore, cui spettano l’esecuzione delle delibere consiliari e, più in generale, la gestione operativa dell’Ente. Giorgio Busetto, la cui opera è stata preziosa e determinate nella profonda evoluzione che ha caratterizzato la Levi negli ultimi venti anni, lascerà l’incarico alla fine del 2025, incarico che verrà assunto in pari data da Valeria Zane. Il suo curriculum è chiara testimonianza dei criteri che il Consiglio di Amministrazione ha voluto darsi nella scelta di chi dovrà guidare la gestione della Levi nei prossimi anni: Valeria Zane, pur ancora molto giovane, ha maturato una ricca e qualificata esperienza nel mondo della musica e della progettazione culturale; la sua formazione e i risultati concreti fin qui conseguiti sono stati sempre caratterizzati da una forte proiezione internazionale; le collaborazioni intrattenute negli ultimi anni con la Fondazione confermano la sua capacità di integrarsi proficuamente con lo spirito, la cultura e il personale della Levi. Desidero esprimere un sincero ringraziamento a Giorgio Busetto per la sua infaticabile opera e per lasciare alle cure del suo successore una Fondazione culturalmente e patrimonialmente sana, robusta e proiettata verso il futuro. A Valeria Zane vanno i più sinceri auguri del Consiglio di Amministrazione e miei personali per il lavoro che l’attende, stimolante, innovativo, di grande spessore culturale e amministrativo».

 

«Assumere la direzione della Fondazione Levi significa raccogliere un’eredità preziosa, importante, e proiettarla verso il futuro» afferma Valeria Zane «L’impegno è custodirla, rigenerarla e valorizzarla affinché resti viva nel dialogo con il presente e con le generazioni a venire, favorendo la disseminazione del sapere e l’accessibilità alla cultura. Un centro dedicato alla musica, profondamente legato alla sua città e al tempo stesso proiettato in una dimensione internazionale, capace non solo di tutelare il proprio patrimonio, ma anche di generare nuove idee e prospettive. Un luogo in cui conservazione, ricerca e sperimentazione si sostengono reciprocamente in un circolo virtuoso, rimanendo fedele alla missione dei fondatori: diffondere la cultura della musica di tutti i paesi, di tutti i tempi, di tutte le forme. È con gratitudine, impegno e responsabilità che accolgo questa nomina per disegnare insieme alla comunità un futuro che custodisca e rinnovi la sua storia.»


Valeria Zane (Venezia, 1990) è una musicista la cui pratica si concentra sull’esplorazione della musica e del suono come strumenti attivi in processi interdisciplinari, realizzando progetti riconosciuti a livello internazionale.

Diplomata in arpa presso i Conservatori di Venezia e Padova e alla NMH – Norwegian Academy of Music di Oslo (NO), ha conseguito un MSc in Management of Cultural & Artistic Activities presso la ESCP Business School di Parigi (FR) e l’Università Ca’ Foscari di Venezia, attualmente è dottoranda all’Universität Mozarteum di Salisburgo (AT). A Venezia ha fondato con Victor Nebbiolo di Castri lo studio Pase, per la ricerca nel campo della musica e del suono, con progetti che hanno ottenuto premi e menzioni da enti internazionali quali il British Council e l’Ars Electronica (AT). È membro del CdA dell’UIA – Università Internazionale dell’Arte, è attiva con la Fondazione Berengo Segre e dal 2021 con Fondazione Ugo e Olga Levi.

Nel corso degli anni ha collaborato con istituzioni come La Biennale di Venezia (IT), l’Opéra National de Paris (FR) e The Begehungen Art Festival (DE), e ha tenuto numerosi interventi e lezioni in università e conservatori italiani e internazionali, tra cui il Politecnico di Milano, l’Università IUAV, l’Università di Bologna, i Conservatori di Milano e Firenze, e l’Orpheus Instituut di Gand (BE).

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