Iren accende il risparmio energetico a Torino: i progressi di EfficienTO
A realizzarli è la
controllata Iren Smart Solutions, società certificata E.S.Co. (Energy Service
Company) che offre soluzioni integrate per l’efficienza energetica rivolte a
imprese e settore terziario, ma anche a condomini, alla pubblica
amministrazione, ad enti no profit e assistenziali. Questo il bilancio del
primo anno: quattro interventi eseguiti e già conclusi nel 2023, altri 11 con
fine lavori prevista entro il 2024.
EfficienTO si è mosso a
partire dalle scuole. La maggior parte dei lavori avviati e in conclusione tra
2023 e 2024, infatti, riguarda plessi scolastici. Strutture a cui il piano Iren
ha assegnato la priorità, insieme a uffici, edifici culturali e religiosi e
impianti sportivi, per il loro uso pubblico e sociale. In tutto 500 edifici,
quasi i due terzi del totale che sarà soggetto a riqualificazione energetica.
I primi tre edifici
scolastici sono già completati con la sostituzione dei corpi illuminanti
interni, l’installazione di valvole termostatiche sui radiatori,
l’installazione di un nuovo sistema per il Building Management System nella
centrale termica per la supervisione e la gestione da remoto, e la sostituzione
dei gruppi di pompaggio con nuove elettropompe con inverter.
Altre 9 scuole vedranno
ultimate le opere per l’efficientamento energetico entro la fine del 2024. Per
alcune è previsto anche l’isolamento degli scambiatori di calore posto sul
sistema di teleriscaldamento, in altri plessi saranno eseguiti anche lavori di
coibentazione verticale delle pareti e orizzontale della copertura piana.
Gli altri interventi con
orizzonte 2024 riguardano l’efficientamento energetico della sede dei vigili
urbani, dove è collocato anche l’Ufficio Ambiente Verde, di via Bologna e
l’anagrafe di corso Corsica: in entrambi sarà anche installato un nuovo impianto
fotovoltaico. Mentre sono già terminati i lavori al’impianto sportivo di viale
Bistolfi.
Quando sarà consegnato
l’ultimo edificio riqualificato, nel 2029, EfficienTO garantirà un risparmio
energetico del 33% rispetto allo storico dei consumi termici ed elettrici. Il
Comune di Torino si troverà a pagare diversi milioni di euro in meno. Quando
Iren presentò il piano, nel 2020, la valutazione batteva intorno ai 7 milioni
di risparmio.
Ma con la crisi dei prezzi
dell’energia il dato è da rivedere: ai prezzi del 2022 sarebbero 14 milioni di
euro risparmiati. L’entità del risparmio, prevede Iren, permetterà di rientrare
completamente dell’investimento complessivo di 110 milioni, totalmente a carico
del Gruppo.
Tra cappotti, sistemi di
isolamento termico, impianti solari termici e fotovoltaici, sostituzione delle
centrali termiche con caldaie a condensazione, rifacimento dei serramenti e
dell’illuminazione degli edifici, Iren stima che EfficienTO sarà in grado di
abbattere 20.000 tonnellate di emissioni di CO2 ogni anno. Più o meno
l’equivalente di quanto inquinano 17mila auto in Italia in 12 mesi.
C’è poi il capitolo delle
ricadute sociali del piano. La mole di investimenti mobilitata dal progetto
consentirà di impegnare circa 100 persone nella gestione delle varie attività e
fino a oltre 400 lavoratori nella fase di maggiore operatività. A cui, a
cascata, vanno aggiunti i risvolti positivi per l’indotto e per l’economia
locale.
LINK: https://www.rinnovabili.it/energia/efficienza-energetica/efficientamento-energetico-piano-iren-torino/
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