Biblioteca Musicale della Fondazione Levi di Venezia, oltre 30.000 spartiti e documenti storici accessibili online grazie al LeviDigiLab
La nuova piattaforma, frutto della collaborazione tra
la Fondazione Ugo e Olga Levi e Lyra S.r.l., sarà disponibile dal 19 giugno
La Biblioteca Musicale della
Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia avrà anche una sua versione digitale
grazie al LeviDigiLab. Dal 19 giugno sarà infatti possibile collegarsi al
sito della Fondazione Levi e accedere a una biblioteca digitale con più di 500 spartiti e
partiture, oltre che fotografie, disegni e manifesti, per un totale di quasi 30.300
schede bibliografiche.
“Si
tratta di un progetto all’avanguardia - afferma Giulia Clera, ideatrice
del LeviDigiLab - che vuole far entrare in Fondazione Levi la cultura
della digitalizzazione rendendo la struttura e il personale coinvolto in grado
di occuparsi della trasformazione digitale dei Fondi ai fini conservativi, di
valorizzazione, con lo scopo di aumentare il pubblico tramite la fruizione su
una piattaforma dedicata e di creare una rete di collaborazioni istituzionali”.
Il LeviDigiLab è dotato di un V-Scanner_LDL1, specificamente progettato per la scansione di volumi rilegati che garantisce 500 scatti all’ora. Nel laboratorio è possibile inoltre digitalizzare documenti di piccolo formato, grazie a uno stativo di riproduzione con piano retroilluminato per la ripresa di negativi, lastre e diapositive. Un piano aspirato ha la duplice funzione di digitalizzare i grandi formati e i documenti che presentano pieghe di memoria quali piegature e arrotolamenti. Tutte le attrezzature dotate di Camere Canon interscambiabili nell’ottica della sostenibilità e della continuità, sono collegate al MIH-Box, che permette la gestione dei processi e dei metadati, la conservazione e lo sviluppo degli asset documentali, la condivisione delle immagini, lo storage e il backup dei dati digitalizzati.
Per realizzare l'iniziativa, la Fondazione Levi si avvale dei servizi tecnologici di Made In Heritage, una rete di imprese italiane che da molti anni e con diverse specializzazioni si occupano, sia in ambito nazionale che internazionale, della valorizzazione e digitalizzazione dei patrimoni storici.
Il 19 giugno nella sede della Fondazione Ugo e Olga Levi a Venezia si terrà la presentazione del LeviDigiLab. L’incontro di studio segna l'inizio di un ciclo di seminari sul tema della valorizzazione digitale dei beni culturali, che verranno organizzati durante l'autunno-inverno 2023/24.
“Questa iniziativa rappresenta un'importante occasione per professionisti e istituzioni culturali di acquisire conoscenze approfondite nella digitalizzazione dell'heritage, mediante l'esplorazione di temi cruciali come diritti, finanziamenti, tecnologie e diffusione. - commenta Andrea Barbon, fondatore di Made In Heritage -. Crediamo che iniziative di questo tipo favoriranno la conservazione e l'accessibilità in chiave innovativa del nostro patrimonio storico e culturale".
Il progetto è stato premiato nell’ambito del bando Cultura Digitale
2022 di Fondazione di Venezia con un finanziamento che ha permesso di
realizzare i primi passi per l’acquisto di strumenti per la digitalizzazione
all’avanguardia e per la creazione del nuovo e più completo database LeviData.
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