CNC Tessuti, Eco Design Made in Italy per le collezioni a Milano Unica fatturato +30% nel primo semestre 2022 rispetto al 2019
con il Metaverso allo
stand si può accedere allo showroom digitale
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I prodotti tessili presentati con fibre provenienti
da agricoltura biologica sono certificati GOTS e quelli con fibre da materiali
di riciclo con certificazione GRS
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L’azienda, leader nel settore tessile, ha
allestito i suoi spazi a Milano come una galleria d’arte con il contributo
dell’artista Felix Policastro
Eco
design Made in Italy per CNC Tessuti – 8000
clienti in 36 paesi del mondo - nelle collezioni 2022 – è presente a Milano
Unica. E’ possibile visitare gli stand, allestiti come gallerie d’arte
grazie all’artista Felix Policastro, fino al 14 luglio a Milano
(MilanoUnica – Pad. 12 stand
C28-30-32).
L’azienda
ha anticipato la transizione green perseguendo
in tempi non sospetti politiche di produzione con le quali può vantare la certificazione
GOTS per prodotti tessili realizzati con fibre naturali da agricoltura
biologica e la certificazione GRS
(il più importante standard internazionale per la produzione sostenibile di
indumenti e prodotti tessili realizzati con materiali da riciclo), inoltre la
produzione è a basso impatto ambientale grazie ad un ampio impianto di pannelli
solari che coprono oggi circa il 45% del fabbisogno energetico dell’azienda.
L’azienda,
inoltre, ha registrato un fatturato +30% nel primo semestre del 2022 rispetto
al 2019.
“CNC
Tessuti – spiega l’Operation Manager di
CNC Tessuti Ciro Carillo – punta
sulla green vision, con l’aumento
della gamma dei prodotti made in Italy, riducendo la lunghezza della filiera e
puntando su una supply chain più
corta, mirando soprattutto nella fase post pandemia al ‘reshoring’, e su fibre
naturali o su poliesteri riciclati. L’eco-design
sarà alla base delle prossime collezioni di CNC Tessuti”.
Negli
stand di CNC Tessuti a Milano è possibile indossare i sensori Oculus per
entrare nel Metaverso e
visitare direttamente la sede di Nola.
“Un modo –
spiega Gaetano Casillo, General Manager di CNC Tessuti
– per andare oltre la solita presentazione della linea autunno-inverno 2023 e
per rendere totalmente diversa la consueta presenza
fieristica, capace di lasciare un segno ben oltre il prodotto e i trend del
momento di cui CNC Tessuti è da sempre interprete e testimone. Vogliamo essere
protagonisti di un futuro diverso, digitale e sostenibile”.
+La CNC
Tessuti ha voluto fortemente l’artista italo venezuelano, Felix Policastro, per l’allestimento dei suoi stand in Fiera,
utilizzando le opere che sono a loro volta espressione di un linguaggio
primordiale, segni primitivi, figure arcaiche, un “reticolo di rimandi alla
realtà dell'inizio”. Si tratterà di una vera e propria galleria d'arte nella
quale i tessuti troveranno il loro spazio espositivo “fondendosi” con
l'ambientazione d’arte, al fine di creare un vero e proprio percorso
esperienziale.
“I tessuti per me sono come
pagine di un libro che raccontano storie”, spiega Policastro. “I territori di
sperimentazione per un’artista sono una manna dal cielo; una delle cose cui
tutti gli artisti aspirano è essere coinvolti in esperienze che non nascono da
un cliché predefinito, là dove purtroppo, spesso, l’arte giace, facendo mancare
quella incertezza che solo la sperimentazione può dare”.
“Con grande piacere – aggiunge
Policastro –ho accettato questa sfida, che potrebbe divenire un’opera in Progress: trovo stimolante riuscire a
trasmettere a chi poi visiterà gli stand quello che è il
rapporto tra l’artista, l’azienda, il materiale e tutto ciò che ne deriva. Ritengo possa essere realmente una operazione
straordinaria”.
www.cnctessuti.it
*** L’ARTISTA
***
Felix
Policastro nasce sulle labbra dell’equatore a Ciudad Bolivar in Venezuela nel
1961 sulla riva sud dell’Orinoco. La sua ricerca artistica mira a cogliere un
progetto “Divino”, nel tentativo di instaurare un rapporto intellettuale tra
l’uomo e la natura. È celebre il suo “abbecedario visivo”,
immagini e simboli che animano gli scenari delle sue opere: pittoriche,
scultoree, delle installazioni e ambientazioni d’arte.
Tra le mostre
più importanti: la personale nel 1990 nella sede del Consolato
del Venezuela a Napoli, nel 1992 alla galleria Croix Baragnon di Toulouse in
Francia, al Museo Plart nel 2010, e a Palazzo Reale di Napoli nel 2006.
Nel 1998
presenta un suo video multimediale al Festival Europeo della Comunicazione
Breve “corto circuito” a Palazzo Reale di Napoli.
Partecipa a
“Mundus Vivendi” esponendo alla Triennale di Milano, alla Poltrona Frau di
Miami, e alla National Hall di Londra, Nel 2011 partecipa, invitato da Vittorio
Sgarbi alla 54. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di
Venezia.
www.felixpolicastro.it
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