A Roma la Korea Week dedicata al cinema
L’Università
Sapienza di Roma (Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale) avrà il
compito di inaugurare la Korea Week
che per la prima volta è dedicata al cinema. L’Ateneo romano sarà protagonista
proponendo una lezione dedicata all’Hallyu, l’onda coreana, anche cinematografica,
che ha travolto il mondo. La rassegna, organizzata dall’Istituto Culturale Coreano, in collaborazione con Asiatica Film Festival, dal 9 al 14
novembre, presenterà una decina di opere tra film e documentari sottotitolati,
per la maggior parte inediti in Italia, alla Casa del Cinema, con ingresso
gratuito fino ad esaurimento posti. E, sempre in anteprima, saranno presentati
i cinque episodi della web serie K-Lab realizzata dagli allievi del Centro
Sperimentale di Cinematografia della Lombardia, con la direzione artistica di
Maurizio Nichetti.
In occasione della Korea Week verranno proiettati film che rappresentano
varie sfaccettature dell’identità, non solo cinematografica, del paese. Tra i
film presentati in anteprima segnaliamo “Introduction”
di Hong Sang-soo, regista sceneggiatore pluripremiato nei maggiori festival
(Berlino, Cannes, Venezia, Locarno, Busan), con una storia intimista in b&w
di 70 minuti, il suo 25° film. (11 novembre, ore 20.30 Casa del Cinema).
“Fighter” di Yun Jero, incentrato sulla storia di una
donna nordcoreana esule, rifugiata a Se
Da segnalare anche “Ebbro di vino e di donne” (“Chihwaseon”) considerato il
capolavoro di Im Kwon
“Ebbro di vino e di donne” è
la storia del pittore coreano Jang Seng-
Completano la rassegna il
film cult “Hanyo (The housemaid – La serva)”, di Kim Ki-young, che nel 1960 con questo film ha contribuito alla creazione di una filmografia
nazionale. Il film esplora la sessualità, il desiderio e le deviazioni che
ribaltano i rapporti servo\padrone, mettendo al centro gli istinti repressi
sotto il perbenismo, l’eccesso grottesco, l’ossessività che caratterizzerà tanta parte della cinematografia
sudcoreana degli anni ’80 (venerdì 12, ore 16.00). Il documentario “Army” di
Il 10 novembre alla Sapienza ci sarà una conversazione sul cinema coreano tra lo storico del cinema Adriano Aprà e Italo Spinelli, dove si parlerà anche del progetto K-Lab con Edoardo Dell’Acqua docente e supervisore didattico del Centro Sperimentale di Cinematografia. La lezione è inserita all’interno di un ciclo di seminari di semiotica della cultura dal titolo: “Comunicare il cultural heritage: l’hallyu come attivatore di traduzione”.
Le
organizzatrici della lezione, le professoresse Isabella Pezzini e Bianca
Terracciano del CoRiS, il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale di
Sapienza, commentano: «Il “fenomeno coreano” è di tale portata da attirare
l’interesse de La Sapienza, l’ateneo più grande d’Europa. Le narrazioni mediali
costruiscono l’idea di “coreanità” nel mondo, lo dimostrano il cinema d’autore
premiato agli Oscar, i k-drama e il k-pop che sono tra i pilastri dell’Hallyu.
L’Hallyu ha reso riconoscibile in tutto il globo il cultural heritage coreano e lo ha fatto tramite
forme di comunicazione innovativa ancora poco praticate in Occidente,
specialmente in Italia».
Alla Casa del Cinema, venerdì 12 novembre, sarà proiettato il ciclo completo
di episodi della web serie K-lab. Gli spettatori potranno esplorare la Corea
con gli occhi dei giovani allievi registi della sede lombarda del Centro
Sperimentale di Cinematografia che hanno lavorato sotto la direzione
artistica di Maurizio Nichetti. I temi scelti spaziano dal Kimchi al K-pop, dal
Taekwondo all’Hanji, passando anche per i Webtoon.
«Il Centro Sperimentale di Cinematografia ha
collaborato con l’Istituto Coreano con un progetto rivolto ai propri studenti.
– ci spiegano i responsabili - Il Korea Lab ha portato gli allievi registi a
realizzare una web serie che, episodio dopo episodio, ha raccontato la Corea
con gli occhi del cinema. Il CSC è riconosciuto tra le più prestigiose scuole
di cinema al mondo ed è da sempre rivolto al dialogo con l’esterno, con il
mondo del cinema e della produzione; è proprio questo uno dei punti di forza
della scuola diretta dal Preside Adriano De Santis. Il progetto K-Lab ha visto
direttamente coinvolti gli allievi della Sede Lombardia del CSC, con la direzione
artistica di Maurizio Nichetti. I futuri registi hanno intrapreso un percorso
didattico specifico per questo laboratorio, che li ha portati a conoscere la
Cultura Coreana, e che si è intrecciato con la fase di ideazione e scrittura
della serie, a cui è seguito l’avvio dei set e delle riprese, fino alla
realizzazione di un prodotto completo».
La Korea
Week si completa con due appuntamenti presso l’Istituto Culturale Coreano: uno
dedicato alla Cucina Coreana “Ciak Si mangia!” dove i protagonisti della serie
pubblicata sul canale YouTube dell’Istituto Culturale Coreano mostrano alcune
ricette, tra le più famose, tratte da film coreani e K-Drama. Da non perdere
anche Dallae’s story, uno spettacolo non verbale (spettacolo in proiezione) che
racconta la Guerra di Corea tramite gli occhi di una bambina in cui
interagiscono attori e burattini carico dei colori della Corea.
Per aggiornamenti su
programma www.culturacorea.it
o sui canali social facebook e instagram @istitutoculturalecoreano
Programma Korea Week Cinema
MARTEDÌ
9 NOVEMBRE
Istituto Culturale Coreano, Via Nomentana 12
Ciak si mangia dal vivo (cooking show) – ore 19.30
-
Realizzazione di 2 ricette tratte da film e K-Drama coreani
MERCOLEDÌ
10 NOVEMBRE
Sapienza Università di Roma – ore
10.00
Edificio CU037, Aula P1, Città universitaria,
piazzale Aldo Moro,
Capienza
aula covid 105 posti e diretta streaming
Il primo pilastro dell’Hallyu: il cinema
Conversazione
sul cinema coreano con Adriano Aprà, storico del cinema, e Italo Spinelli,
direttore artistico di Asiatica Film Festival
Presentazione
del K-Lab con Edoardo Dall’Acqua, Centro Sperimentale di Cinematografia
Coordinano
Isabella Pezzini e Bianco Terracciano, Sapienza Università Roma
Istituto Culturale Coreano
- Spettacolo Dallae’s story, video proiezione – ore 19.00
- Pubblicazione vincitori concorso di saggi "Io e la Corea" - Evento online
GIOVEDÌ
11 NOVEMBRE
Casa del Cinema - Ingresso gratuito fino ad
esaurimento posti
Largo
Marcello Mastroianni, 1/Ingresso da Piazzale del Brasile, Parcheggio di Villa
Borghese
Dalle 20.30 - Introduction di Hong Sang-soo 2021 (66’)
VENERDÌ
12 NOVEMBRE
Dove: Casa del Cinema - Ingresso gratuito fino ad
esaurimento posti
Largo
Marcello Mastroianni, 1 / Ingresso da Piazzale del Brasile, Parcheggio di Villa
Borghese
Ore 16.00 - Hanyo (The Housemaid) di Kim Ki-young 1960 (110’)
Ore 18.30 - Presentazione - K-Lab
Ore 21.00 - Fighter
di Yun Jero 2020 (104’)
SABATO
13 NOVEMBRE
Casa del Cinema - Ingresso gratuito fino ad
esaurimento posti
Largo
Marcello Mastroianni, 1/Ingresso da Piazzale del Brasile, Parcheggio di Villa
Borghese
Ore 16:00 - Ebbro
di donne e di pittura di Im Kwon-taek 2002 (115’)
Ore 18:30 - Corto K-LAB (6') a seguire My Love Don't Cross That River di Jin Mo-young 2015 (86')
Ore 21:00 - Corto K-LAB (6') a seguire An Old Lady di Lim Sun-ae 2020 (99')
DOMENICA
14 NOVEMBRE
Casa del Cinema - Ingresso gratuito fino ad
esaurimento posti
Largo
Marcello Mastroianni, 1/ Ingresso da Piazzale del Brasile, Parcheggio di Villa
Borghese
Ore 18:30 - Corto K-LAB (6') a seguire
Ore 21:00 - Corto K-LAB (6') a seguire
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