Mascherine chirurgiche e mascherine compostabili in bambù: una combinazione efficace al 99,8% contro il coronavirus

 


Le analisi di laboratorio hanno dimostrato come le mascherine brevettate Myfaceroll, della Körber Tissue, sovrapposte a quelle di tipo chirurgico aumentano l’efficacia e la durata della protezione.

Aumentare l’efficacia di protezione delle mascherine chirurgiche garantendo il 99,8% di filtrazione batterica e una superficie sempre pulita verso l’esterno. Questo è ciò che si ottiene attraverso l’utilizzo combinato di due mascherine, una “tradizionale” chirurgia e una monovelo compostabile al bambù, realizzata con un brevetto di Körber Tissue, che garantiscono una maggiore protezione negli ambienti più affollati come aeroporti, mezzi di trasporto, centri commerciali e contesti scolastici.

“Abbiamo creato le mascherine Myfaceroll durante il lockdown per un utilizzo “usa e getta” quotidiano in situazioni collettive - commenta Enrico Zino, Direttore Marketing del Gruppo Körber Tissue – Oggi le analisi di laboratorio hanno dimostrato che sovrapponendole a quelle chirurgiche di tipo I che normalmente si indossano si ottiene un aumento importante della filtrazione batterica fino al 99,8% riducendo così l’esposizione ad agenti patogeni esterni. Una soluzione semplice ed efficace soprattutto in mobilità come viaggi, lavoro e momenti di aggregazione, quando è fondamentale mantenere la propria mascherina pulita”.

Myfaceroll è un brevetto della Körber Tissue, sviluppato durante il lockdown che permette di realizzare con le macchine di converting (le stesse utilizzate per realizzare rotoli di carta igienica e asciugatutto) fino a 10 mila mascherine facciali al minuto, adattabile ai principali materiali “tessuto non tessuto” tra cui un particolare materiale a base di bambù che può essere smaltito con i rifiuti organici.

Le mascherine chirurgiche sono tra i dispositivi più utilizzati per fronteggiare l’emergenza Covid-19 poiché presentano un’alta percentuale di filtrazione batterica, tuttavia quando sono indossate per tempi prolungati si caricano di virus e batteri che potrebbero essere facilmente trasferiti altrove se chi le indossa le rimuove o le tocca. Il recente studio, svolto da un laboratorio indipendente, ha evidenziato che utilizzare una “doppia” mascherina, come quella monovelo in fibra naturale, in aggiunta a quella chirurgica è una soluzione semplice, ma fortemente protettiva che garantisce un’efficienza della filtrazione batterica (BFE) estremamente elevata 99,8%, superiore  ai limiti prescritti dalla norma sia per le mascherine mediche di tipo I (≥ 95%), sia per le mascherine mediche di tipo II e II R (≥ 98%).

Le mascherine Myfaceroll possono essere indossate sopra o sotto la propria protezione individuale e, oltre all’aumentare il potere filtrante, hanno il vantaggio di essere “usa e getta” e completamente compostabili per un maggiore rispetto dell’ambiente.

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