Innovazione e sostenibilità al servizio dell’agri-fv, la ricetta Valmont Solar
Dal Convert tracker agrivoltaic advanced, premiato a KEY 2024, al progetto Symbiosist. Per Valmont Solar | Convert l'agrovoltaico non è un trend di mercato ma un impegno costante con cui accelerare la transizione energetica dal basso
Alla fiera di KEY 2024 di Rimini si è
fatta notare per prodotti di alto livello in grado di accogliere le ultime
tendenze dell’energia fotovoltaica. E proprio grazie ad uno di questi, il
Convert tracker agrivoltaic advanced, si è aggiudicata il premio Premio
Innovazione Solare. Parliamo di Valmont
Solar | Convert, realtà in prima linea nella transizione energetica.
Rinnovabili ha incontrato Matteo
Demofonti, Vice President Product Strategy & Commercialization per
farsi raccontare gli ultimi progetti avviati e le novità in arrivo, con un
occhio di riguardo all’agrivoltaico.
Ing.
Demofonti, il 2023 è stato un anno eccezionale per il settore del fotovoltaico,
con significativi risultati sia in Italia che a livello europeo e globale.
Considerando la rapida crescita del mercato, come è stato per Valmont Solar |
Convert l’anno appena trascorso?
L’anno 2023 ha segnato un vero e proprio
traguardo per Valmont Solar | Convert, registrando un incremento sostanziale
del fatturato, che testimonia il dinamismo del nostro lavoro e la capacità di
rispondere all’aumentata domanda con una produzione efficace e innovativa.
Abbiamo lavorato intensamente per consolidare le attività di revamping e
repowering, vitali per l’ottimizzazione degli impianti esistenti e per
rispondere alla crescente richiesta di soluzioni energetiche sostenibili e di
maggiore efficienza. Il nostro impegno nel greenfield si è concretizzato nella
realizzazione di impianti di dimensioni rilevanti, supportati da solidi piani
di investimento, uno dei tanti, il parco agrivoltaico Piani della Marina che
una volta completato sarà il più grande in Italia.
Il nostro focus si è mantenuto forte anche
al di fuori dei confini italiani, trovando terreno fertile in altri mercati
europei come la Spagna e la Polonia. In questo contesto favorevole, abbiamo
anche iniziato a raccogliere i primi frutti nel settore dell’agro-fotovoltaico,
che unisce le nostre competenze nel fotovoltaico con le esigenze
dell’agricoltura moderna, delineando nuove prospettive per la crescita
sostenibile. In sintesi, l’anno è andato oltre le nostre aspettative,
consolidando la nostra presenza sia sul mercato italiano, dove siamo fortemente
radicati, sia su quello europeo, sempre più riconoscibile come un ambiente
fertile per l’espansione e l’innovazione nel settore dell’energia rinnovabile.
Diciamo che l’orientamento strategico adottato è quello giusto e che
l’innovazione e la sostenibilità continueranno a guidare il nostro percorso
futuro.
Cosa
contraddistingue il vostro approccio all’agri-FV?
In Valmont Solar, l’agrovoltaico non è una
semplice tendenza, ma una conferma della nostra visione a lungo termine
nell’integrazione tra l’energia solare e l’agricoltura. L’investimento in
questa sinergia è radicato ben prima che diventasse un argomento di moda, è una
scelta strategica che abbiamo perseguito negli anni, puntando su un filone che
potesse unire l’efficienza energetica con il sostegno all’agricoltura, che è
parte integrante del nostro DNA aziendale e del patrimonio industriale
italiano.
Il recente riconoscimento da parte del
Ministro durante la fiera KEY a Rimini, con una visita al nostro stand,
riflette il sostegno e la visione lungimirante del governo verso le nostre
iniziative. Questo è per noi un segno di appoggio e incentiva la nostra
determinazione a proseguire su questa strada.
Il nostro approccio all’agrovoltaico, che
abbiamo sviluppato, si basa su un equilibrio tra benefici economici ed
ecologici. Non si tratta di opporre l’energia rinnovabile all’agricoltura;
anzi, crediamo in una convivenza armoniosa che, tramite l’avanzamento
tecnologico, può migliorare la produttività agricola senza sacrificare la
sostenibilità. Il mercato necessita di soluzioni pratiche ed efficienti, non
semplicemente di incentivi statali. E il nostro sistema agrovoltaico, semplice
e conveniente, risponde a questa esigenza, eliminando la necessità di un
sostegno esterno per l’installazione. È con questa filosofia che continueremo a
sostenere e a guidare lo sviluppo di iniziative sostenibili che rispecchiano i
bisogni attuali e futuri del settore.
Rimanendo
in tema di agrivoltaico, ci può raccontare qualcosa del progetto Symbiosist?
Il progetto SYMBIOSIST, finanziato dal
programma europeo Horizon e lanciato all’inizio del 2023, rappresenta
un’iniziativa avanguardistica che mira a fondere in maniera simbiotica
l’energia fotovoltaica di ultima generazione con le esigenze dell’agricoltura.
Questo progetto è al centro di una strategia per incrementare la competitività
dell’agrivoltaico in Europa e, contemporaneamente, per ridurre l’impatto
ambientale e paesaggistico associato a questa forma di energia rinnovabile.
L’impegno di Valmont Solar in progetti
come SYMBIOSIST è un esempio della nostra dedizione all’innovazione
tecnologica. Il nostro scopo è quello di stimolare un progresso tangibile e
concreto nello sviluppo tecnologico che trasformerà queste ricerche in prodotti
reali e migliorativi. Il valore di SYMBIOSIST sta nell’avvicinare il mondo
accademico e quello industriale, consentendo una sinergia di esperienze che
spesso sono distanti nella quotidianità lavorativa. Attraverso questo progetto,
ci avvaliamo dell’opportunità di unire gli sforzi di ricerca con le esigenze di
investitori e centri di ricerca, creando così nuovi prodotti che riflettano le
necessità attuali e future del settore. SYMBIOSIST diventa quindi una
piattaforma di conoscenza e sviluppo che porta i benefici dell’agrivoltaico non
solo in ambito tecnico ma anche culturale, elevando il dialogo sulle energie
rinnovabili e stimolando politiche che ne favoriscano la crescita e l’adozione.
Leggi l’intervista completa su Rinnovabili
https://www.rinnovabili.it/energia/fotovoltaico/agrivoltaico-valmont-solar-punta-innovazione-sostenibilita/
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